Il consigliere comunale Alessandro Campisi (Grande Catania) presenta una mozione per promuovere azioni di contrasto alla violenza sulle donne


Pubblicato il 30 Agosto 2021

Alla luce dei gravissimi fatti accaduti nelle scorse settimane ad Acicastello, che hanno avuto come tragico epilogo la violenta morte di Vanessa Zappalà, il Consigliere del comune di Catania Alessandro Campisi, in collaborazione con il Presidente delle Acli, Ignazio Maugeri, ha presentato una mozione per far sì che il Sindaco Pogliese e la sua giunta si impegnino a promuovere presso la Regione Sicilia strategie efficaci contro la violenza di genere, prevedendo azioni specifiche e risorse mirate a sostegno degli enti locali per prevenire e contrastare fenomeni di segregazione della volontà in ambito familiare, anche attraverso profili di sostegno psicologico e di mediazione culturale.

“La tragedia di Vanessa Zappalà ci ha scosso profondamente – dice Alessandro Campisi –  è evidente che ancora molto si può e si deve fare per contrastare la violenza di genere. Per sensibilizzare i nostri ragazzi su i gravi fenomeni di femminicidio che, purtroppo, accadono sempre più di frequente, bisognerebbe promuovere negli enti scolastici locali percorsi di educazione civica al di fuori dei programmi canonici mediante l’adozione di progetti, con fondi comunali o extra; inoltre bisognerebbe incentivare sempre di più campagne di informazione e sensibilizzazione, anche con la collaborazione di Associazioni e Centri antiviolenza, in merito ai diritti e alle libertà fondamentali della persona di cui alla Costituzione nonché alla Convenzione per la salvaguardia dei Diritti dell’Uomo e delle libertà fondamentali, con particolare attenzione al rispetto e alla tutela della donna”.

Inoltre, il consigliere Campisi e il Presidente delle Acli, chiedono di promuovere maggiormente la diffusione e la conoscenza delle modalità specifiche di accoglienza e protezione nell’ambito dei locali Servizi sociali, Associazioni e Centri antiviolenza, luoghi adatti all’immediata comprensione di situazioni critiche, vissute purtroppo da troppe donne nel nostro Paese e, infine, di adottare tutte le azioni necessarie per prevedere maggiori controlli sui soggetti sottoposti al divieto di avvicinamento, agli arresti domiciliari o ad altre misure cautelari.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

1 min

Stamane, a partire dalle 9.30, presso il Palazzo della Regione siciliana a Catania, si terrà l’evento dal titolo: “Figli nostri, la responsabilità collettiva sugli orfani di femminicidio”. L’iniziativa è promossa dalla deputata regionale del Pd, Ersilia Saverino, con il patrocinio della presidenza dell’Assemblea regionale siciliana. Previsto l’intervento istituzionale del Prefetto di Catania, Maria Carmela Librizzi, poi le […]

3 min

FOLLIA e VIOLENZA IN AULA MAGNA ALL’UNICT: la TESTIMONIANZA. comunicato stampa CATANIA – Oggi pomeriggio ho assistito ad una forma di violenza contro la democrazia davvero raccapricciante che, nella mia qualità di responsabile provinciale di Catania del Dipartimento Giustizia della DC, avverto il dovere morale di denunziare. Avrei voluto prendere parte al convegno dal titolo […]

3 min

Definita dal critico Leonid Grossman “una delle storie di disperazione più potenti nella letteratura universale”, La Mite è un racconto poco noto, ma di infinito spessore, di Fëdor Dostoevskij ed è uno dei primi flussi di coscienza mai scritti. Questo racconto affascinante e avvolto da un nichilismo tragico è al centro della pièce che, con l’adattamento e […]