La Giunta perde pezzi…e non sono pochi


Pubblicato il 02 Aprile 2022

 

di Giuseppe Bonaccorsi

Facciamo finta che….l’assessore dimissionario, Ludovico Balsamo, abbia agito per duplici motivazioni. Una ufficiale e un’altra ufficiosa. E ufficialmente, come lui stesso scrive in un lungo documento, si è dimesso per protestare contro la difficoltà nella gestione della sua delega e in questo senso alcuni degli argomenti principali del suo abbandono sarebbero alcuni collegati a provvedimenti che il sindaco facente funzione n o avrebbe esaminato con attenzione, partendo dall’ assenza di personale e finendo addirittura sino al presunto orientamento dell’amministrazione sulla direttiva Bolkestein (circolare europea) In merito al rinnovo dei suoi pubblici . Superato questo scoglio entriamo in ambito ufficioso: le elezioni regionali. E sì, perché molti rumors danno Balsamo per possibile candidato alle prossime elezioni per il rinnovo dell’Ars. Ma la domanda principale è: con chi?

Forse tanti dimenticano o non sanno che Balsamo è stato nominato tempo fa anche segretario cittadino di Frateli D’Italia, partito dal quale, con il suo lungo documento di dimissioni avrebbe preso le distanze. E allora con chi dovrebbe entrare in lista? E ancora: perché si è dimesso prima della fine del mese, data deputata entro la quale ci si deve dimettere se si vuole correre per le regionali? la sua scelta riguarda la Bolkestain o altre questioni? E qui le indiscrezioni si fanno tante e una porta anche all’ex sindaco di Messina, Cateno De Luca, che l’8 o il 9 aprile sarebbe atteso alle Ciminiere di Catania per la presentazione della sua discesa in campo. Vedremo se ci saranno novità e comunque sapremo preso se i rumors su Balsano hanno una parvenza di verità.

Novità certe sono altre. la candidatura orma data per scontata con gli autonomisti del’assessore Giuseppe Lombardo, che prova a fare il grande salto con l’avallo e il sostegno dello zio Raffaele Lombardo tornato in auge dopo la recente assoluzione. Da un fine politico come Lombardo ti aspetti che abbia già cominiciato a lavorare ed è indubbio che abbia già avviato le sue truppe per sondare il campo sulla sua, dicono in molti, attuale potenza di fuoco elettorale che potrebbe servire come trampolino di lancio al nipote.

Poi ci sarebbero altri due assessori comunali che entro fine mese potrebbero salutare una Giunta indebolita anche dalla sospensione del sindaco Pogliese, per cercare altrove altri spazi. Uno di questi potrebbe essere Pippo Arcidiacono, dato al 70% come possibile candidato per l’Ars, ma anche l’assessora Barbara Mirabella che ci starebbe pensando, invogliata magari a un posto di tutto rispetto in lista vista la rappresentanza delle quote rosa. La sua discesa in campo viene data quasi al 50%.

A fine mese, tirando le somme, il sindat pro tempone, Bonaccorsi, potrebbe ritrovarsi sul groppone una sfilza di deleghe da fare rabbrividire, tra laltro in una città in perenne emergenza. Sempre che…Bonaccorsi, da fine tecnico non stia già pensando di nominare qualche altro assessore dopo essersi consultato con Pogliese. E i rumors vanno proprio in questa direzione. Bonaccorsi avrebbe intenzione di avviare una ricognizione con i partiti per sostituire i dimissionari con alcune figure preparate e di spessore. Sembra che si sia preso alcuni giorni di riflessione, per comprendere soprattutto quanti mesi potrebbe ancora stare in carica, e quindi agire. Vedremo…


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